“Un fiore nato dalla disperazione”. Così definisce l’azienda di suo figlio Rosario, Aurelio Rumia,(nella foto) 59 anni. Nominato cavaliere del lavoro a soli 36 anni, “il più giovane di tutta Italia” sottolinea Rumia, la sua storia, la sua vita è stata costellata da successi in ambito lavorativo, ma soprattutto da una triste e sfortunata sequela di episodi che hanno gettato lui e la sua famiglia nel baratro della disperazione.
Quella che vogliamo raccontare è però la storia di una rinascita. Come la fenice che torna a nuova vita dalle sue ceneri, così Aurelio Rumia dopo essere stato vittima di un’estorsione e due truffe, ha trovato la forza di risollevarsi e spiega: “oggi ho almeno la speranza di poter camminare”.
“Lavoravo per Sicilia, Calabria e arrivavo fino a Bari come agente generale di 22 aziende di liquori e spumanti – racconta Rumina – guadagnavo bene, avevo una vita agiata, quando all’improvviso sono stato vittima di un’estorsione e poi di una duplice truffa che da un giorno all’altro mi ha ridotto sul lastrico. Guadagnavo 50 mila lire alla settimana. Il mondo sembrò cadermi addosso. Non avevo paura per me. Per non mettere a rischio la vita dei miei cari ho deciso di chiudere con l’attività di agente generale. Ancora oggi mi sento inseguito da una giustizia, che non è giustizia per me. Pur di ottenere il riconoscimento di quanto dovutoci, mia moglie fece un appello alle principali agenzie giornalistiche. Mise in vendita un occhio e un rene purché si facesse chiarezza su quanto ci stava accadendo”. Un periodo buio che però Aurelio Rumia supera grazie all’amore della moglie e del figlio. In loro trova sostegno e forza per ripartire. “Per continuare a sopravvivere mia moglie si dava da fare vendendo piccoli manufatti, ma mio figlio Rosario, che oggi ha 30 anni, è stato la chiave di volta. Aveva appena 15 anni, quando un giorno mi disse: papà perché non facciamo le marmellate con i limoni e le arance. Potremmo venderle”.
Nasce così dopo qualche ano di rodaggio nel 2002 “Dolcezze di Rumia”. L’azienda oggi si è affermata nel settore delle specialità tipiche di Sicilia. “Trasformiamo i prodotti locali in miele, marmellate, creme, sughi e dolci seguendo l’antica tradizione della pasticceria e della gastronomia siciliana grazie anche ad un’abilità artigianale che si tramanda da più generazioni”. Un’attenta conoscenza del territorio, dei vecchi poderi, delle masserie collegate all’azienda dei Rumía, che si trova a Savoca in via San Francesco di Paola, conferisce alle 5 linee alimentari quel qualcosa in più che permette all’azienda si differenziarsi.
“Anche per questo motivo abbiamo scelto di vendere i nostri prodotti solo in negozi di prodotti tipici e di nicchia evitando la grande distribuzione – conclude Rumia – Inoltre abbiamo attivato un servizio di consulenza al cliente, che telefonando potrà avere notizie ed informazioni”.
Per avere un’idea delle produzioni e delle prelibatezza di casa Rumia basta dare un’occhiata al sito internet http://www.dolcezzedirumia.com
Fonte: tempostretto.it